News ed eventi

Primi appuntamenti del mese di luglio per AmbriaJazz Festival

Grandi artisti, nuovi progetti che raccontano miti e rinascite, e una voce che intreccia sonorità antiche ed elettronica

Giovedì 3 luglio a Castione Andevenno con Tino Tracanna, Francesco D’Auria, Michel Godard.
Sabato 5 luglio a Bianzone Jacopo Ferrazza 5t presenta il nuovo album “Prometheus”
Domenica 6 luglio ad Ardenno riflettori puntati su Alessandra Diodati e il suo “To Be Born”

Sondrio, 1 luglio 2025 – Sempre più all’insegna delle emozioni il viaggio musicale di AmbriaJazz Festival 2025. Un’edizione che ha scelto come parola chiave ANIME per raccontare un territorio ancora una volta protagonista di una preziosa attività di innovazione sociale condotta con tenacia dall’associazione AmbriaJazz ODV. Per il prossimo appuntamento, in programma giovedì 3 luglio all’Auditorium Leone Trabucchi di Castione Andevenno (ore 19), riflettori puntati su Spiritus Spiritus, il nuovo progetto del trio Tracanna D’Auria Godard. Un concerto raffinato dove l’agile fraseggio dei sassofoni di Tino Tracanna, uno dei più conosciuti e apprezzati sassofonisti italiani, si sposa in modo originale con le percussioni ‘armoniche’ di Francesco D’Auria, e le sonorità profonde ed evocative del basso tuba e del serpentone di Michel Godard. Una performance che è un unicum nella scena musicale contemporanea. La sede del concerto, come consueto, può essere raggiunta partecipando all’esperienza #jazzcamminante con partenza da piazza Triasso (ore 16). L’evento è in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Castione Andevenno, in apertura del Ciapél d’Oro.

Lo Spiritus Spiritus Trio è composto da Tino Tracanna, Francesco D’Auria e Michel Godard

Sarà invece la Tenuta La Gatta di Bianzone a ospitare, sabato 5 luglio (ore 18), l’atteso ritorno di Jacopo Ferrazza in Valtellina per la presentazione del progetto “Prometheus”. Dedicato al mito di Prometeo che rubò il fuoco agli dei per darlo agli uomini, il quinto album del contrabbassista romano è un vero e proprio percorso di rinascita personale, dove la figura del titano diventa il simbolo dell’uomo che sfida il limite e va alla ricerca della propria interiorità. Un viaggio musicale che diventa anche un’occasione per puntare l’attenzione sulle prossime Olimpiadi invernali. Con Ferrazza sul palco ci saranno: Enrico Zanisi al piano e sintetizzatore, Livia De Romanis al violoncello, Valerio Vantaggio alla batteria e, a fare da legante in un costante dialogo con gli strumentisti, la voce di Alessandra Diodati. Evento in collaborazione con il Comune di Bianzone e la Cantina Vitivinicola Triacca (anche in caso di pioggia). E’ a disposizione del pubblico il percorso #jazzcamminante da fare in autonomia con le mappe dell’Ecomuseo delle Terrazze retiche di Bianzone.

Jacopo Ferrazza 5T foto di Simone Angeleri

E protagonista del concerto di domenica 6 luglio nella Chiesa di San Giuseppe ad Ardenno (ore 12), nell’ambito della Giornata della Gentilezza, sarà la stessa Alessandra Diodati, una delle voci più interessanti nel panorama internazionale. Il suo progetto “To Be Born” esplora la voce umana oltre i suoi confini tradizionali, attingendo a tecniche antiche come il canto armonico e a suoni preverbali, in un intreccio di composizioni originali e improvvisazione. Fondendo la voce con l’elettronica, la Diodati libera la creatività vocale e riporta la voce alla sua essenza primordiale, tracciando un viaggio sonoro che celebra l’espressione più autentica dell’essere umano, dove la voce diventa uno strumento di emozioni universali. Il programma della giornata si apre alle ore 9.00 in piazza Roma con il #jazzcamminante per raggiungere la contrada di San Giuseppe a piedi, e prosegue alle ore 14.30 con i laboratori di musica e gioco destinati ai bambini Germogli Sonori. Evento in collaborazione con il Comune di Ardenno, la Pro Loco e la popolazione di San Giuseppe.

Alessandra Diodati

E nel presentare i concerti di luglio, grande la soddisfazione del direttore artistico Giovanni Busetto: “Dopo la meravigliosa serata di esordio con Albert Hera, siamo sempre più orgogliosi del lavoro fatto, sia a livello organizzativo – a Chiavenna la partecipazione dei Volontari della Società Democratica Operaia e del Circolino Arci Valchiavenna ci ha commossi, come il lavoro sul territorio dei volontari dell’associazione AMMI aps di Montagna di Valtellina – sia a livello artistico. Il trio di Cesare Panizzi si è esibito dimostrando una grande preparazione e particolarmente apprezzato dal pubblico è stato il progetto “Out Of Space” del Christian Mascetta Trio, a conferma che il jazz italiano è ricco di giovani talenti. Una serata magica quella con Ugo Viola, che ha estasiato i presenti con il suo solo di fisarmonica, uno strumento che sotto le sue mani diventa orchestra. E ora ci aspetta un luglio denso di eventi sempre di elevata qualità e di preziose collaborazioni”.

Christian Mascetta Trio – OUT OF SPACE – Piateda Contrada Valbona

Ugo Viola – SOLO FISARMONICA – Montagna Contrada San Giovanni – foto Marina Magri

Da segnalare, sul sito ambriajazzfestival.it, nella sezione Mostre, la raccolta temporanea settimanale “Per chi l’ha visto e per chi non c’era” curata da Marina Magri, con una selezione di foto dei concerti appena passati.

Carta etica dello Spettatore di AmbriaJazz


Per ogni ulteriore informazione scrivere a info@ambriajazzfestival.it


Informazioni e contatti
Potete restare in contatto con noi sui Social e condividere i nostri post. www.facebook.com/ambriajazz www.instagram.com/ambriajazzfestival/

Staff AmbriaJazz

share it!